Consigli per l’utilizzo
- Per creare un’atmosfera rilassante, diffondere alcune gocce di olio essenziale di tulsi nell’ambiente.
- Per rinfrescare l’alito, aggiungi una o due gocce di olio essenziale di tulsi a un bicchiere d’acqua e usalo per fare un gargarismo.
- Per beneficiare delle proprietà calmanti del tulsi, metti una goccia di olio essenziale di tulsi nel palmo della mano, strofina le mani e inspira profondamente il suo aroma rilassante.

Che cos’è il Tulsi?
L’olio essenziale di Tulasi, noto anche come basilico santo, ha una lunga storia di utilizzo in diverse culture per diverse condizioni di salute. Originario del sud-est asiatico, il Tulasi è una pianta sacra e venerata con una lunga tradizione nella medicina ayurvedica.
In sanscrito, viene chiamato “impareggiabile” ed è considerato la “regina delle erbe”. L’olio essenziale di Tulasi può essere utilizzato localmente o aromaticamente, ad esempio diffondendo il profumo nell’aria o creando una miscela per il diffusore che include altri oli.
Tulasi può anche essere applicato sulla spina dorsale, sulle piante dei piedi e sui punti del polso, oppure aggiunto alla lozione. Inoltre, può essere utilizzato come collutorio diluito in acqua, o come parte di un trattamento al vapore facciale. Tulasi è particolarmente utile per l’igiene orale e per mantenere l’alito fresco. Inoltre, ha proprietà lenitive ed è apprezzato per la sua azione sulla pelle.
Quali sono i vantaggi di Tulsi o basilico santo?
Il basilico sacro, noto anche come tulsi, è una pianta molto apprezzata in diverse culture per le sue proprietà terapeutiche. È originario dell’India, dove viene coltivato come pianta religiosa e utilizzato in pratiche di salute ayurvediche.
L’olio essenziale di tulsi può essere usato localmente o aromaticamente. Ad esempio, può essere diffuso o inalato per godere dei benefici aromatici della pianta, oppure applicato sulla spina dorsale, sui piedi o sui polsi. Inoltre, l’olio di tulsi può essere usato come collutorio per mantenere l’igiene orale e avere l’alito fresco.
Infine, si può fare un trattamento al vapore facciale aggiungendo alcune gocce di tulsi in una ciotola di acqua calda e coprendo il viso con un asciugamano. Il tulsi contiene alti livelli di eugenolo, presente anche nell’olio essenziale di chiodi di garofano, e di beta-cariofillene, che si trova anche in altri oli essenziali come il pepe, la melissa e il rosmarino.
Che odore ha il tulsi?
Il basilico santo, noto anche come tulsi, è un olio essenziale con un aroma intenso e speziato. Deriva dall’India, dove è venerato come pianta sacra e utilizzato in pratiche di salute ayurvediche da secoli. Ha una composizione chimica unica che include eugenolo, beta-cariofillene e trans-beta-urea. L’eugenolo è presente anche nell’olio essenziale di chiodi di garofano e ha proprietà detergenti e benefici per la salute della bocca e della pelle. Il beta-cariofillene è un sesquiterpene presente in diverse specie vegetali, come la copaiba, il pepe, i chiodi di garofano, la melissa e il rosmarino. Il tulsi si combina bene con altri oli essenziali agrumati e floreali come bergamotto, salvia, geranio, lime, limone e neroli.

Scheda sostanza
APPROVVIGIONAMENTO

QUESTO OLIO SI COMBINA MOLTO BENE CON:
*Queste affermazioni non sono state valutate dall’ente competente. Questo prodotto non è destinato a diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia.
