L’uso interno degli oli essenziali è un argomento delicato, spesso oggetto di dibattito. C’è chi afferma che si possono ingerire e chi sostiene il contrario, creando confusione tra chi vorrebbe utilizzarli in modo sicuro.

La risposta breve è sì, gli oli essenziali possono essere ingeriti! L’assunzione interna è infatti uno dei tre modi principali per beneficiare delle loro proprietà, insieme all’uso topico e alla diffusione aromatica. Tuttavia, è fondamentale sapere quali oli possono essere ingeriti e in che modo.

In questo articolo vi spiegherò perché spesso si sente dire che gli oli essenziali non vanno ingeriti, quali sono i motivi dietro questa affermazione e come distinguere un olio essenziale sicuro per l’uso interno da uno che non lo è.

Caratteristiche di un Olio Essenziale Sicuro per l’Uso Interno

Non tutti gli oli essenziali sono adatti all’uso interno e qui si torna al discorso del prezzo, garantire un olio essenziale di grado alimentare richiede una cura maggiore e questo solitamente incide sul prezzo. Per essere ingerito in sicurezza, un olio essenziale deve avere le seguenti caratteristiche:

1. Grado di Purezza Certificato

✔️ Deve essere 100% puro, senza additivi, solventi chimici o sostanze sintetiche.
✔️ Deve essere privo di pesticidi, contaminanti o sostanze tossiche.

2. Provenienza e Metodo di Estrazione

✔️ Deve essere estratto da piante certificate e coltivate in ambienti controllati.
✔️ Il metodo di estrazione deve essere distillazione a vapore o spremitura a freddo (senza solventi chimici).

3. Test di Qualità e Trasparenza

✔️ Deve essere testato in laboratorio per garantire assenza di contaminanti e purezza.
✔️ Aziende affidabili forniscono rapporti di analisi chimica per ogni lotto (come i test GC/MS – Gas Cromatografia e Spettrometria di Massa).

4. Certificazione per Uso Alimentare

✔️ Deve avere indicazioni specifiche per l’uso interno sull’etichetta.
✔️ In Europa, deve avere la certificazione per l’uso alimentare (può essere indicato con il numero CAS o una dicitura tipo “adatto all’ingestione”).
✔️ Negli Stati Uniti, deve rientrare nella classificazione GRAS (Generally Recognized as Safe) della FDA.

5. Presenza di una Dicitura Chiara sull’Etichetta

✔️ L’etichetta deve specificare chiaramente se è idoneo all’uso interno.
✔️ Se sull’etichetta c’è scritto “solo per uso esterno” o “non ingerire”, l’olio non è sicuro per l’uso interno.

📌 ⚠️ Attenzione: Anche un olio essenziale puro e sicuro per uso interno va usato correttamente, seguendo le dosi consigliate e le modalità di assunzione più adeguate. Se hai dubbi, è sempre meglio consultare un esperto! 😊

Perché Ingerire gli Oli Essenziali?

L’ingestione degli oli essenziali è uno dei modi più efficaci per beneficiare delle loro proprietà, poiché permette ai principi attivi di essere assorbiti rapidamente dall’organismo e di agire in profondità. Alcuni oli essenziali possono supportare la digestione, come zenzero e menta piperita, mentre altri contribuiscono al benessere del sistema immunitario, come limone e origano.

L’uso interno è particolarmente utile quando si vuole un effetto mirato e sistemico, ad esempio per sostenere il metabolismo, riequilibrare il corpo o favorire un’azione depurativa. Ovviamente, ribadisco che è sempre fondamentale utilizzare oli essenziali puri e certificati per uso interno, rispettando le dosi consigliate. Se usati correttamente, possono diventare un prezioso alleato naturale per il benessere quotidiano.

Come Utilizzare Correttamente gli Oli Essenziali per Uso Interno

Usare gli oli essenziali internamente è molto semplice, e con il tempo diventa ancora più naturale imparare a dosarli e integrarli nella routine quotidiana. Ad esempio, una goccia di olio essenziale di limone in un bicchiere d’acqua al mattino può essere un modo fresco e piacevole per iniziare la giornata. Oppure, si può aggiungere il proprio olio preferito alla borraccia per un tocco di gusto e freschezza durante il giorno.

Per applicazioni più mirate, quando il sapore dell’olio risulta troppo intenso o sgradevole rispetto al suo aroma, si può scegliere di ingerirlo in capsule vegetali, che permettono di beneficiare delle sue proprietà senza sentirne direttamente il gusto. Questo metodo è particolarmente utile per oli dal sapore forte, come origano, timo o chiodi di garofano, garantendo un’assunzione sicura ed efficace.

Ci sono sia capsule già pronte oppure si possono preparare manualmente riempiendo delle capsule vuote

Oli Essenziali da Non Ingerire: Quali Evitare e Perché

Sebbene molti oli essenziali siano sicuri per l’uso interno, non tutti possono essere ingeriti, e alcuni possono essere tossici o pericolosi se assunti per via orale. Uno degli esempi più noti è il Wintergreen (Gaultheria procumbens), che contiene metil salicilato, una sostanza chimicamente simile all’aspirina, potenzialmente tossica in quantità elevate. Nel caso di doTERRA viene venduta con un tappo a prova di bambino proprio per differenziarlo dagli altri oli, così come il deep blue

Conclusione

Si, si possono ingerire ma devono essere oli di qualità. Io per la mia casa e famiglia ho scelto doTERRA. Per ogni dubbio non esitate a contattarmi o contattare un esperto

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Iscrivendoti alla newsletter riceverai informazioni sui prossimi webinar, eventi e formaizone offerta da oliessenzialinaturali.it.

Ti sei iscritto con successo alla nostra newsletter.